Gli azzurri espugnano il Vigorito di Benevento e mantengono la testa della classifica.
Reina 6,5 – Reattivo, pronto e puntuale in una gara che lo mette poco in mostra ma che gli fa chiudere l’ennesimo match con la porta inviolata e con buoni interventi. Sicurezza.
Hysaj 6 – Sufficiente la prova del terzino albanese sull’out di destra, pochi rischi corsi e compito svolto senza sbavature. Puntuale.
Koulibaly 5 – Giornata no per Kalidou. Sottotono tutta la gara, viene graziato dall’arbitro per un fallo inutile nel primo tempo e nella ripresa provoca il rigore che per fortuna è annullato dalla Var. Irriconoscibile.
Albiol 6.5 – Lo spagnolo è il capo indiscusso della difesa azzurra e si vede, riesce a colmare anche le lacune odierne del compagno di reparto. Temerario.
Mário Rui 6 – Non male la prova del portoghese, nonostante un errore che fa partire il contropiede sannita. Mette qualche cross interessante e sembra oramai pienamente recuperato fisicamente. Intelligente.
Jorginho 6 – Svolge il suo solito compito di smista-palloni con diligenza. Soffre un po’ il confronto con il dirimpettaio e connazionale Sandro, si contiene anche a causa della diffida. Bene ma non benissimo.
Diawara SV – Entra al 78′ ma non riesce a farsi notare nei pochi minuti a disposizione. Imballato.
Allan 6 – Ci ha abitutato a prestazioni super in questa stagione, stasera quindi il suo non stra-fare potrebbe essere confuso con una prova sottotono, non è così. Decisivo anche in fase d’attacco, è lui che passa la palla con la quale Mertens si inventa la magia dell’1-0. Mastino.
Hamšík 6,5 – Buona partita del Capitano, nulla di trascendentale ma ha il grande merito di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto per chiudere la gara con la rete del 2-0. Si vede poco ma si sente tanto.
Zieliński SV – Entra al 70° minuto ma, forse anche per la fase calante della gara, si fa vedere solo all’ultimo con un assist per Callejón. Non giudicabile.
Callejón 6.5 – Timbra come sempre il cartellino delle presenze e soprattutto l’assist vincente per il 2-0 di Hamšík. Sempre spina nel fianco dei sanniti, si divora il 3-0 sul finale. Instancabile.
Mertens 7 – Autore di un magia straordinaria che mette la gara sui binari giusti in un momento non facile. Sempre pronto e attento li davanti, un brutto fallo di Djimsiti lo costringe ad uscire a un quarto d’ora dalla fine per il sollievo dei difensori sanniti. Prestigiatore.
Rog 6 – Entra al 75′ a freddo per l’infortunio di Mertens, si mette in mostra e cerca di entrare subito nel vivo del gioco. Sul finire di gara sfiora in due occasioni il gol ma trova Puggioni sulla sua strada. Breve ma intenso.
Insigne 6 – Parte molto bene e gioca un buonissimo primo tempo, con tanto di legno colpito con un bel tiro. Nella ripresa cala un po’ ma è comunque un valido sostegno all’attacco. Irrinunciabile.
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Sarri 6 – Decide di giocarsela con il miglior undici, si alza già al primo minuto per dare indicazioni forse sorpreso dalle scelte del giovane collega De Zerbi. Sostituzioni in parte forzate ma giuste.