Francesco Le Foche, immunologo del Policlinico Umberto I, Università La Sapienza di Roma, ha parlato a Radio Punto Nuovo.
“Il tampone non si positivizza immediatamente. Devono passare almeno 72 ore per un controllo di qualità assoluto: nelle società di Serie A si può fare. E nelle prossime settimane ci potrà essere il tampone salivare che ci darà immediatamente un riscontro. Per la fine del mese di ottobre, se il calcio si attrezza, potrebbe essere un plus molto importante. Il salivare quando sarà standardizzato è attendibile come il tampone classico. Farei, prima di questo, il test antigenico che è solo nasale, si potrebbe fare come screening di massa. La quarantena a 10 giorni? C’è una nuova disposizione, si fa il tampone antigenico. Giocatori che tornano dalle Nazionali? Uno come Gomez, ad esempio, che giovedì torna non lo farei subito aggregare al gruppo con l’Atalanta né lo manderei in campo. Aspetterei 48 ore dopo un tampone negativo per esser sicuri. Almeno al suo ritorno farei subito un tampone per capire se è negativo. Il quadro è quello di poter valutare se nelle 48 ore c’è un contagio o meno”.