Il tecnico della Lazio ha parlato in conferenza stampa.
Conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Napoli per Simone Inzaghi. Dopo aver ottenuto la qualificazione alla finale di Coppa Italia, i biancocelesti sono attesi da un’altra sfida molto importante, per cercare di riaprire i giochi in chiave terzo posto.
“Sappiamo di aver fatto qualcosa di importante, conquistando una finale di Coppa Italia storica, dopo aver battuto la nostra rivale cittadina. L’impresa è grandissima, ed è giusto festeggiare, questi ragazzi se lo meritano. Contro il Sassuolo ho schierato i migliori, poi abbiamo giocato il derby e non nascondo che qualche giocatore ha accusato e sta accusando qualche problemino fisico. Oggi faremo allenamento, così come domattina e poi farò le mie scelte in base alle varie esigenze.
Sarà una gara importantissima per il terzo posto, la classifica è molto corta. Non manca molto alla fine, e domani avremo di fronte una squadra ferita dopo l’eliminazione in Coppa Italia contro la Juventus. Sarà una partita piena di insidie. Vogliamo continuare il nostro bel campionato, nonostante un calendario molto complicato. In Italia non esistono partite facili. Cercheremo di raccogliere il massimo in chiave terzo posto.
Marchetti e De Vrij sicuramente non ci saranno. Qualcuno è affaticato, come Biglia, Immobile e Lulic, poi Lombardi ha un problema alla schiena. Conto di recuperarli, valuterò nei prossimi due allenamenti. Contro la Roma sembrava giocassimo in casa. Il gol di Immobile è stato molto importante, l’ho accompagnato con quella corsa perché sapevo che con quel gol avremmo conquistato la finale. Domani sarà un ulteriore test contro una big. Conosciamo il Napoli, è una grande squadra, ma giocheremo in modo maturo.
Come ho detto, era giusto festeggiare dopo il derby. La gioia era grande, ma i ragazzi sono molto concentrati. Contenti, ovviamente, ma estremamente concentrati per la sfida contro il Napoli. Gli azzurri offrono il miglior calcio in Europa. A livello di possesso-palla sono una grande squadra, ma noi faremo la nostra partita. Sappiamo chi affronteremo, la cosa più importante per noi è preparare la gara come abbiamo sempre fatto, recuperando anche dal punto di vista psicologico.
Lukaku e Bastos possono essere delle novità in questo periodo, sono due giocatori importanti. Peccato per qualche infortunio di troppo per loro, ma il valore è innegabile. Ora sono recuperati e molto più freschi rispetto agli altri. Per me sono due risorse fondamentali. Mertens ormai è un attaccante centrale vero, senza dubbio atipico per via delle sue caratteristiche, ma è un numero 9 a tutti gli effetti. Ci stiamo preparando per affrontare lui, Callejon e Insigne”.
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