Ciro Immobile, attaccante della Lazio, ha parlato in sala stampa.
Queste le sue parole: “Bisogna partire da ciò che abbiamo fatto l’anno scorso, dobbiamo migliorare le nostre lacune, quei blackout che abbiamo avuto. Personalmente tutti si aspettano molto, non si possono fare sempre 41 gol, ma possiamo fare sempre il massimo. Non prometto gol a valanga, ma la maglia sudata, questo sì. Essendo la punta devo concretizzare ciò che fa la squadra. L’esperienza deve cancellare i nostri blackout, abbiamo perso semifinale di Europa League e Champions per 10 minuti. Ce lo meritavamo, ma il calcio è fatto così, c’è sempre occasione per rifarci.
Rinnovo? E’ ovvio che ci sia interesse, ma sono sempre rimasto sereno, tutta l’estate. Per il rinnovo sono stati loro a chiamarmi, ci fidiamo l’uno dell’altro. Ho firmato a novembre, rifarlo dopo 10 mesi è motivo d’orgoglio per me. Vicini al rinnovo, il direttore ha un po’ da fare ma appena si libera facciamo tutto. Lui e Lotito sono uomini di parola, sono tranquillo sotto questo punto di vista.
Champions League? Non era un obiettivo inizialmente, lo è diventato a campionato in corso. Tutti si aspettano molto per come abbiamo giocato, ripetersi non è facile. Cercare la continuità è ciò che vogliamo, Inzaghi spinge su questo. Dobbiamo guardare il calendario, l’anno scorso dobbiamo gestire bene le forze, siamo arrivati stanchi ad alcune partite, poi il calendario è così. Alla prima di campionato non avremo Lulic e Lucas, aspettiamo.
Cristiano Ronaldo? Quand’è arrivato e ha firmato con la Juve ho pensato, “meno male che ho fatto in tempo a vincere la classifica marcatori!”. Sarà difficile affrontarlo, sia in campo che nella classifica marcatori ovviamente. Ha vinto tante volte, proverà a farlo anche qui in Italia.
Nazionale? Abbiamo parlato con Mancini, ci siamo conosciuti, ha inserito tanti giocatori nuovi, c’è solo da migliorare. L’Italia dovrà rinascere”.