L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport dedica spazio al caos legato ai tamponi in casa Lazio, dopo le analisi svolte all’ospedale Moscati di Avellino.
La perizia presentata dalla virologa Maria Landi ha evidenziato una discordanza tra i risultati dei tamponi effettuati presso Futura Diagnostica, ovvero il centro di riferimento del club biancoceleste, e la riprocessazione effettuata al Moscati: su 95 tamponi processati, le positività non sarebbero 7, come evidenziato dal laboratorio irpino, ma 25, cioè, addirittura, 18 in più. Una notizia che, sicuramente, aumenterà il già enorme clamore creatosi attorno alla vicenda, visto che, qualora fossero confermati i dati dell’ospedale avellinese, i positivi sarebbero andati in giro, scendendo anche in campo, senza sapere di esserlo, e quindi senza il rispetto delle norme sull’isolamento: intanto, sulle identità dei 18 presunti positivi aggiuntivi c’è grosso riserbo.