Il Napoli sfiderà L’Arsenal di Unai Emery ai quarti di finale di Europa League: studiamo il prossimo avversario degli azzurri.
Il Napoli pesca male: dall’urna di Nyon arriva l’avversaria più temuta insieme al Chelsea. I Gunners nell’ultima edizione dell’Europa League si sono arresi in semifinale contro l’Atletico Madrid di Simeone che si è poi aggiudicato il trofeo.
I londinesi stanno attraversando un grande momento di forma con 4 vittorie nelle ultime 5 partite tra le quali spicca la rimonta contro il Rennes nell’ottavo di finale di Europa League: dopo la sconfitta per 3-1 subita in Francia l’Arsenal è riuscita a rimontare gli avversari rifilando loro un secco 3-0.
Ottavo di finale che ha messo in risalto uno dei principali punti deboli dei Gunners: le gare in trasferta. Quest’anno in Premier davanti ai propri tifosi la squadra di Unai Emery ha giocato 14 partite: 11 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta. Numeri esaltanti. La musica cambia però quando analizziamo i numeri delle gare in trasferta: lontano dall’Emirates l’Arsenal ha giocato in Premier 14 partite: 5 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Il fattore San Paolo nella gara di ritorno potrà dunque essere determinante.
Come determinante potrà essere sicuramente Pierre Emerick Aubameyang: il giocatore chiave dei biancorossi. Con 22 gol tra tutte le competizione, Aubameyang è il capocannoniere dei Gunners e insieme a Lacazette compone la coppia d’attacco più temibile di questa Europa League.
Il modulo che predilige Emery è il 4-2-3-1 che durante la gara, grazie anche alle caratteristiche di Aubameyang e Lacazette si trasforma in un 4-4-2 il cui punto di forza è senza dubbio Aaron Ramsey, giocatore acquistato dalla Juventus ma all’Arsenal fino al termine della stagione. Il gallese è il vero metronomo della squadra inglese che farà davvero fatica a sostituirlo la prossima stagione.