Per ogni gara degli Europei è previsto un gruppo arbitrale formato da 8 arbitri. Nel gruppo arbitrale designato per la gara inaugurale dell’Olimpico di Roma Turchia-Italia di questa sera, c’è anche Stephanie Frappart.
La francese Frappart questa sera avrà il compito di ‘tenere a bada’ i maschietti delle due panchine, in quanto designata IV uomo anche se da oggi sarebbe più giusto e corretto definirlo IV arbitro di campo.
La Frappart può considerarsi al momento la donna arbitro più tenuta in considerazione dall’UEFA visto che oltre ad aver arbitrato la gara di Champions League Juventus-Dinamo Kiev, ha diretto anche la finale di Supercoppa Europea tra Liverpool e Chelsea.
Lei con la tedesca Steinhaus, l‘ucraina Monzul, la greca Kourompylia, l’inglese Maassey-Ellis, la spagnola Porras Ayuso e le russe Velikanova e Boltneva arbitrano ormai con una certa regolarità le gare dei campionati professionistici maschili.
Un passo in avanti importante per il mondo arbitrale femminile dal lontano 2003 quando la svizzera Petignat è stata la prima donna arbitro ad arbitrare una gara di calcio maschile nel preliminare di Europa League tra AIK e Fylkir.
Un passo in avanti internazionale che sembra non riuscire a lasciare un’impronta importante sul suolo italiano, visto che ad oggi mai una donna ha arbitrato una gara di Serie A. Difficile immaginare possano fare peggio di quanto fatto negli ultimi anni da tanti arbitri ‘maschietti’, soprattutto internazionali.
Un passo in avanti che il nuovo presidente degli arbitri Trentalange si è posto come obiettivo di compiere nei prossimi due anni.
Per la serie meglio tardi che mai.