Il Napoli batte 2-0 la Sampdoria a Marassi in una gara valida per la 17 giornata del campionato di Serie A.
Sampdoria – La Samp vista ieri è lontana parente di quella che è sembrata una squadra senz’anima nelle ultime partite del 2022. La differenza tecnica con il Napoli seppur evidente è stata compensata, fino al vantaggio azzurro e al rosso di Rincon, con la grande voglia e grinta messa in campo dai calciatori blucerchiati nel giorno del ricordo di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic. Grinta che soprattutto nei primi minuti ha portato a diversi errori della difesa partenopea che in due occasioni ha regalato delle potenziali occasioni ai padroni di casa. Per il resto, come detto in precedenza, col passare dei minuti e con l’inferiorità numerica la Samp ha subito la maggior qualità del Napoli avendo come unico obiettivo quello di restare in partita il più a lungo possibile chiudendosi e limitando la pericolosità degli azzurri.
Napoli – Vittoria meritata per gli azzurri che serve soprattutto per ritrovare quel pizzico di fiducia smarrita dopo la sconfitta subita contro l’Inter. Quello visto ieri non è stato certamente il Napoli di inizio stagione ma si sono rivisti gli aspetti da grande squadra che ha contraddistinto fin qui la stagione degli azzurri. Al di là di qualche sbandata in fase di impostazione ad inizio partita dopo il rigore sbagliato da Politano, il Napoli ha controllato la partita gestendola nel migliore dei modi dopo il gol di Osimhen e soprattutto dopo l’espulsione di Rincon. La difesa alta a ridosso del centrocampo, il possesso palla prolungato (66%) ed i 24 tiri di cui 8 verso la porta sono i numeri di una squadra che è scesa in campo con l’obiettivo non solo di vincere ma di dominare la partita. Se si vuole trovare il pelo nell’uovo nella partita di ieri allora bisogna parlare della poca lucidità che si ha sotto porta dato che il match avrebbe potuto essere chiuso molto prima, ma questo è un aspetto che migliorerà con il passare delle partite. Infine un’ultima osservazione va fatta sulla posizione di Raspadori che anche in questa occasione è entrato per giocare a ridosso della punta, come dimostra l’immagine della Lega sulle posizioni medie dei calciatori.
Vediamo se mi ricordo ancora come si fa – Come detto in precedenza ieri si sono visti sprazzi del Napoli spettacolare di inizio stagione. Lo si è visto soprattutto nell’azione che ha portato al gol di Osimhen. Si parte dalla destra con una triangolazione Politano-Anguissa-Di Lorenzo per poi arrivare al centro da Lobotka ed Osimhen che allarga l’azione a sinistra per poi attaccare subito la porta e concludere in rete su uno splendido cross di Mario Rui.