Il Napoli batte 3-0 i Rangers di Glasgow ad Ibrox e vola in testa al Girone A di Champions League.
Rangers – Brutta prestazione della squadra allenata da Van Bronckhorst che perde meritatamente ma forse con un risultato fin troppo pesante. Chiaramente ha inciso l’uomo in meno nel secondo tempo ma anche nella prima frazione di gioco c’è da sottolineare poco o nulla se non delle fiammate sporadiche che hanno messo in difficoltà il Napoli. L’idea dei Rangers era piuttosto chiara: pressing alto sulle uscite dal basso degli azzurri o recupero palla sulla propria trequarti per poi ripartire in contropiede con il veloce Kent. Quest’ultimo aspetto si è potuto notare soprattutto quando il Napoli batteva dei calci piazzati, in special modo i calci d’angolo.
Napoli – Vittoria meritata per gli azzurri che dimostrano una crescita sempre più netta e una forte identità da grande squadra. Nella partita di ieri il Napoli ha saputo soffrire respingendo al meglio le fiammate dei Rangers e allo stesso tempo ha saputo dominare la partita come aveva richiesto lo stesso Spalletti in conferenza stampa. L’ottima gestione del pallone da parte degli azzurri ha permesso non solo un maggior dominio del gioco, che ha portato anche a 25 conclusioni e 62 attacchi totali in 90 minuti, ma ha permesso di placare gli animi arrembanti degli avversari spinti dall’atmosfera incredibile creata dal proprio pubblico. Una nota di merito va a Zielinski e a Spalletti che è riuscito a ricamargli il ruolo ed i compiti più adatti per far rendere al massimo il centrocampista polacco. Al di là dei due rigori sbagliati, Piotr ieri è stato senza dubbio il migliore in campo. Le diverse conclusioni verso la porta, il perfetto giro del pallone quando era tra i suoi piedi e le giocate illuminanti per lanciare in porta Simeone fanno di Zielinski un calciatore con una marcia in più rispetto a quello dello scorso anno.
L’unica nota negativa è un problema che ormai questa squadra si porta da inizio stagione. Anche ieri un calciatore dei Rangers, nello specifico Arfield, è arrivato alla conclusione dal limite con troppa facilità. Come mostrato nella foto, il calciatore canadese ha tutto il tempo e lo spazio per calciare verso la porta mentre l’uscita di Kim in questo caso è stata piuttosto tardiva. Fortunatamente Meret è riuscito ad opporsi alla conclusione mettendo in angolo con un grandissimo intervento con la mano di richiamo.