Il Napoli batte 3-1 il Torino in una gara valida per l’ottava giornata del campionato di Serie A.
Torino – Sembra essersi praticamente avverato tutto quello descritto nel nostro articolo di presentazione della partita. I granata faticano a carburare nei primi 15 minuti, durante i quali hanno subito due gol, impostano la gara con linea difensiva altissima (a ridosso del centrocampo) con marcatura uomo contro uomo a tutto campo, giocano meglio nella parte centrale del match e calano nel finale dove l’unico squillo è il tiro di Radonjic nato da un errore di posizionamento della difesa azzurra.
Napoli – Gli azzurri vincono meritatamente una partita contro una squadra che solitamente fa giocare male i propri avversari. I meriti degli azzurri stanno soprattutto nell’essere riusciti a far girar palla eludendo le marcature granata (soprattutto nel primo tempo) e nell’aver capito quando bisognava sacrificarsi in fase difensiva per difendere il risultato. A tal proposito vanno sottolineate le prestazioni dei due esterni d’attacco Politano e Kvaratskhelia.
Infine un altro merito degli azzurri sta nell’aver sfruttato a proprio favore uno dei punti di forza del Torino. Come si può vedere nelle seguenti immagini, i gol di Anguissa e Kvara nascono da due giocate molto simili di Politano e Zielinski che permetto al camerunense e al georgiano di attaccare liberamente la profondità e andare a segnare rispettivamente i gol del 2-0 e del 3-0. In queste due situazioni il Napoli è stato bravo nel far uscire i difensori del Torino eludendo il pressing e liberando con un lancio verso la porta sia Anguissa che Kvara che indisturbati sono arrivati alla conclusione.
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