Il Napoli perde in casa 2-0 contro il Sassuolo in una gara valida per la sesta giornata del campionato di Serie A.
Una sconfitta che fa male per il Napoli che ieri ha offerto la peggior prestazione della stagione dopo quella di Europa League con l’AZ. Gli azzurri sono apparsi poco lucidi e non hanno dato il ritmo giusto al proprio gioco per poter far male concretamente al Sassuolo. Dal canto suo, la squadra di De Zerbi ha fatto una partita completamente perfetta riuscendo a subire gli attacchi confusi del Napoli e soprattutto a dominare nel possesso mandando a vuoto il pressing flebile degli azzurri.
Sassuolo – Il 4-3-3 iniziale schierato da De Zerbi si trasforma presto in un 3-4-3 in fase offensiva, con Rogerio che sale sulla linea dei centrocampisti, e in un 4-2-3-1 in fase di non possesso con Muldur che arretra verso il centro ad aiutare Locatelli e Maxime Lopez che sale sulla linea dei trequartisti in supporto a Raspadori. Le chiavi tattiche della squadra allenata da De Zerbi sono state l’abilità nel possesso palla e la compattezza e il baricentro alto della squadra in fase di non possesso.
Napoli – Lo schieramento del Napoli non cambia ed anche questa volta Gattuso schiera l’ormai classico 4-2-3-1. In fase di possesso i terzini salgono sulla linea dei due mediani, lasciando dietro solo Manolas e Koulibaly, mentre in fase di non possesso si passa al 4-4-2 con Politano e Lozano che arretrano sulla linea dei centrocampisti.