Nell’ultima di campionato con il Frosinone, il Presidente lo aveva avvisato: “avrai 19-20 giocatori a tua disposizione. Poi sono c… tuoi”!
E così è stato.
Il Napoli oggi vanta una panchina titolare, dopo un mercato non facile ma di grande livello, che ha portato agli azzurri, giovani campioncini, che come confermato anche da Sarri, garantiranno una rosa di qualità per i prossimi due/tre anni.
E ieri, proprio il mister partenopeo, ha risposto a quella provocazione del Presidente, sorprendendo anche un po’, con un turn over vincente.
Non si può certo dire, che non siamo rimasti sorpresi, quando all’annuncio delle formazioni, abbiamo visto titolari Maggio al posto di Hjsay e Zielinski al posto di Allan.
Ne abbiamo da subito capite le motivazioni, ma fatto sta che Sarri ci aveva abituati in maniera diversa.
Ieri sera invece, si è dimostrato sul campo che il Napoli è competitivo in tutti i reparti e praticamente con due squadre a disposizione. Garanzia necessaria per affrontare un campionato lungo e le altre importanti competizioni.
Altro dato importante, quello rilevato ieri, è il fatto che, perso un cannoniere come Higuain, gli azzurri abbiano riscoperto più bomber.
In questo Napoli segnano tutti. Una squadra che non lavora per un unico giocatore, ma in cui tutti giocano per tutti. E si è visto.
Insomma, il bel gioco di Sarri lo conoscevamo già, e lo stiamo rivedendo quest’anno già dalle prime partite, e con un bottino superiore rispetto alla scorsa stagione. Siamo sicuri che, una volta recuperati ed inseriti tutti i nuovi acquisti, questa squadra sarà bella e competitiva.
È già ora di lasciarsi però alle spalle la vittoria del Barbera, e di guardare avanti, martedì c’è la Champions.