Chi ha pensato che le telenovelas, tanto di moda nel nostro Paese, fossero insuperabili in quanto a lungaggini, si sbagliava di grosso.
La querelle in corso tra Calcio Napoli ed il Comune del capoluogo partenopeo, è andata ben oltre.
Tra mancati accordi, dissapori, disaccordi e delibere mai passate, l’unica cosa che passa è il tempo. Quello si, che trascorre inesorabile. I protagonisti, pressati da una piazza sempre più avvilita, sovente non sanno come sottrarsi ad un imbarazzo sempre più tegliente.
E’ ciò che è accaduto ieri sera al Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che, all’interno del consueto appuntamento con la trasmissione “Fuori dal Comune“, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli, pungolato sull’ennesimo scontro con ADL derivante dalla questione concerti da tenere sul manto erboso dello stadio San Paolo, è ricorso all’ironia: “Mi vogliono mettere per strada e non mi arrabbio, una persona (ADL) non può arrabbiarsi per due concerti nello stadio. Utilizziamo la struttura come accade in tutte le parti del mondo“.
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