Il gioco splendido dell’Empoli evidenziò le qualità di Sarri che, dopo una salvezza tranquilla, sentiva fosse arrivato il momento di lasciare il Castellani. Stessa cosa accadde a Mihajlovic. Concluso un ottimo campionato con la Sampdoria decise che era giunto il momento di cercare una nuova sfida. Oggi i due tecnici siedono sulle panchine di Napoli e Milan, ma le cose potevano andare molto diversamente. Sarri infatti è stato tra i candidati principali per la panchina del Milan, mentre Mihajlovic era probabilmente il più accreditato tra i potenziali successori di Benitez a Napoli. A causa di diverse circostanze, questo interesse non si concretizzò in nessuno dei due casi e i due tecnici sono finiti per un vezzo del dio Pallone sulla panchina che era stata, invece, assegnata all’altro.
Il resto è storia recente, Milan-Napoli 0-4 e Sarri che continua a elargire lezioni di calcio dopo quella che Mihajlovic andò amichevolmente a ricevere al Castellani. Quello che servirà anche lunedì ad un Napoli che vuole tornare a spiccare il volo.