Lo speciale di 100x100napoli si è occupato dei reparti, la terza puntata analizza l’attacco del Napoli. Quest’anno l’attacco è stata una vera e propria macchina da gol, metti anche che come prima punta c’è stato il capocannoniere della Serie A ma i gol sono arrivati da tutti i reparti.
Tra titolari e panchinari, di questo reparto, non c’è distinzione, ognuno ha fatto, e anche bene, il suo lavoro. I calciatori hanno prodotto assist, hanno segnato, sono stati dei veri lottatori. L’attacco è stata la ciliegina sulla torta.
In estate sembravano quasi tutti in partenza, a Dimaro l’atmosfera non era delle migliori, poi Sarri è arrivato, ha parlato con ogni singolo giocatore ed ha fatto capire la sua idea di gioco. Higuain era quello che sembrava aver accusato il colpo dell’addio di Benitez. Il pipita sembrava senza stimoli, con la valigia pronta ma il tecnico gli ha parlato come un padre e nella sua testa è scattata la molla che lo ha fatto diventare una leggenda del calcio italiano.
Di partenza nel 2015 c’è stata quella di Duvan Zapata, andato in prestito all’Udinese, ma al suo posto non è arrivato nessuno. I “magnifici 5” sono bastati, sarà così anche nella stagione 2016/2017? Tutti si aspettano un rinforzo, ma nel frattempo Napoli se li coccola.
I magnifici 5, autori di assist e gol, sono stati impeccabili.
Sulla destra l’instancabile Callejon, tutta corsa e cross, una spina nel fianco per gli avversari, spesso tornava in difesa per aiutare i compagni. In questa stagione tra campionato e coppe ha totalizzato 13 assist e 9 gol.
A sinistra Insigne che, anche andando a segno poco, ha saputo farsi valere con la sua corsa e la sua determinazione. Lui tra campionato e coppe ha fatto “13”, infatti ha segnato 13 gol e fornito 13 assist.
Al centro un Higuain fenomenale, con 36 gol in 38 gare è entrato nella storia del calcio italiano e capocannoniere della Serie A. I suoi gol sono stati spettacolari, alcuni, come l’ultimo contro il Frosinone (giusto per citarne uno) ha lasciato senza parole, davanti ad un gesto atletico simile c’è stato solo da applaudire, da manuale del calcio. Il pipita tra campionato e coppe ha segnato 38 gol e fornito 3 assist.
Mertens con i suoi dribbling e la capacità di saltare l’uomo ha aperto spesso le difese, la sua qualità col gioco di Sarri è stata messa in risalto. Tra
campionato e coppe ha totalizzato 11 gol e 8 assist.
Gabbiadini seppur utilizzato poco quando è stato chiamato in causa non ha di certo fatto brutte figure, anzi. Tra campionato e coppe ha totalizzato 9 gol e 3 assist.
Il reparto in totale, tra campionato e coppe, ha totalizzato 87 gol e 43 assist. Questo dimostra quanto Sarri abbia lavorato sulla testa dei calciatori facendoli sentire tutti titolari.