Novità importanti per la Serie A, che potrebbe diventare meta di campioni ed allenatori come Guardiola grazie al “Decreto Crescita”; il Napoli poi potrà usufruire di un bel vantaggio.
Dal 30 aprile 2019 è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il “Decreto Crescita”; un decreto che certamente favorirà la Serie A. Questo perché il decreto prevede che:
chi si trasferisce in Italia senza avervi risieduto negli ultimi due anni avrà una tassazione favorevole, ovvero solo il 30% sui compensi da lavoro dipendente per cinque anni, purché resti per almeno 24 mesi.
Ciò porta all’apertura di nuovi scenari per il campionato, dato che ingaggiare allenatori come Guardiola o prendere campioni come Neymar dovrebbe risultare più facile. Nella pratica, perché?
Meno tasse da pagare, più soldi a disposizione per i club di Serie A
L’effetto del decreto va a colpire direttamente gli ingaggi che si potranno mettere a disposizione di un Conte, un Guardiola o un Neymar. Questo lo spiega per bene Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, che riporta anche qualche esempio pratico.
Nel caso di Conte, esempio dovuto al fatto che se ne sente tanto parlare, i club che sono interessati potrebbero pagare solo 12 o 13 milioni lordi, al netto però di uno stipendio a suo favore di 10 milioni. Prima del decreto il totale lordo sarebbe stato 20 milioni; viene da sè pensare che è un enorme aiuto. Ciò si applica anche agli stranieri che arriveranno in Italia.
Un aiuto ulteriore poi lo dovrebbe avere il Napoli, dato che il pagamento di tasse al Sud passa dal 30% al 10%. Ciò significa che, nell’ipotesi in cui AdL volesse ingaggiare Conte, saranno 11 milioni lordi a fronte di 10 netti.
Insomma, vedere una Serie A con più campioni e allenatori di spessore non dovrebbe essere più un’utopia.
Fonte: calciomercato.com
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