Il tecnico azzurro: “Sono superiori sotto tutti i punti di vista”.
Non una sfida scudetto: quest’anno lo dice la classifica; in generale, lo dimostrano le disparità che oggettivamente tengono distanti i due club. La Juve ha qualcosa in più: “principalmente sul campo”, ammette Maurizio Sarri in conferenza; poi al di fuori di esso: “economicamente e politicamente”.
Chiaro, sull’argomento, ancora una volta il Sarri-pensiero. Che è, in fondo, quello che tutti sanno: ai nastri di partenza, la Juve sarà sempre in pole position; le altre sono più o meno forti/competitive, ma mai così “potenti”.
Di conseguenza, “la pressione è sulla Juventus”, com’è nella logica delle cose. Intorno al Napoli, invece, solo energia positiva. Perchè se col Real Madrid s’è vissuto un evento, ripetutosi trent’anni dopo, quella con la Juventus resta la ricorrenza più attesa della stagione. E non chiamatelo provincialismo; dicesi ‘tradizione’: “non sarà mai una partita normale”, sentenzia Sarri.