Tra i 136 nomi accostati al Napoli c’è anche quello dell’esterno offensivo spagnolo Deulofeu.
Gerard Deulofeu Lázaro è un catalano nato in Spagna a Riudarenes il 13 marzo 1994. Cresciuto nelle giovanili del Barcellona proprio al fianco di Messi a debuttato nel grande calcio all’età di 17 anni in Barcellona-Maiorca 5-0 del 29 ottobre 2011.
Deulofeu non riesce ad esplodere definitivamente con la maglia del Barcellona e nelle stagioni successiva passa agli inglesi dell’Everton, poi torna in Spagna al Siviglia, quindi ancora all’Everton prima di un’esperienza di sei mesi al Milan (17 partite con 4 gol e 3 assist). La crescita di Deulofeu sembra aver convinto il Barcellona a riprenderlo in rosa ma l’esterno delude ancora e viene ceduto dopo sei mesi questa volta al Watford della famiglia Pozzo, attuale proprietaria del cartellino.
Deulofeu nelle squadre di club in totale ha giocato 282 partite segnando 61 gol e fornendo 59 assist. In nazionale ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare nella nazionale maggiore dove ha esordito il 30 maggio 2014 nell’amichevole vinta dalla Spagna per 2-0 sulla Bolivia. Con la maglia della Spagna in totale 4 presenze con 1 gol.
In carriera ha vinto 2 Liga di Spagna, 1 Coppa di Spagna, 2 Supercoppe di Spagna e 1 Supercoppa UEFA con il Barcellona, 1 Europa League con il Siviglia e 2 campionati Europei Under19 con la Spagna.
Alto 177 cm per circa 72 kg di peso, Deulofeu è un destro naturale che predilige giocare sulla fascia sinistra ma può giocare anche su quella destra. Abile nel dribbling e dotato di una notevole tecnica individuale, Deulofeu è la classica ala rapida e veloce che punta l’uomo per creare superiorità numerica. Ha il contratto che scade nel giugno del 2023.
Deulofeu perché sì.
- Alzerebbe di molto il livello della qualità della rosa;
- sarebbe una valida alternativa a Insigne sulla fascia sinistra, fattore da non sottovalutare considerando i tanti impegni ravvicinati che ovviamente l’attaccante di Frattamaggiore non può giocare tutti;
- arriverebbe in prestito e quindi sarebbe un’operazione economicamente più conveniente rispetto a quella di Boga in questo calciomercato particolarmente…’povero’;
- l’esperienza pregressa, seppur breve (6 mesi) nel calcio italiano;
- è un calciatore che se in giornata può fare la differenza contro qualunque avversario;
- la voglia di riscatto dopo la retrocessione con il Watford della scorsa stagione;
- ha una statistica alta di assist a stagione e della sua presenza potrebbero beneficiarne gli attaccanti, Petagna in particolar modo;
- il desiderio di giocare il prossimo Europeo potrebbe essere una motivazione in più.
Deulofeu perché no.
- Attualmente al Watford percepisce un ingaggio di circa 3.100.000 euro netti a stagione forse troppi per il Napoli per un non titolare;
- la discontinuità di rendimento;
- segna poco per essere un esterno offensivo;
- è fermo dal 29 febbraio per la rottura parziale del legamento crociato del ginocchio destro che lo ha costretto alla tribuna anche nella gara di esordio del Watford in Championship (la Serie B inglese) giocata nello scorso weekend;
- l’incertezza sul reale recupero post infortunio.