Il Napoli torna in campo contro la Fiorentina al termine della dark week che ha rallentato il volo degli angeli azzurri.
Nel frattempo è andato in scena il derby d’Italia.
Un brutto pareggio senza gol e pochissime emozioni.
Uno schiaffo allo spettacolo e una grande delusione per i milioni di telespettatori sparsi per il mondo.
Fino a che il calcio italiano offrirà questi spettacoli non ci si potrà lamentare del valore che viene dato alla Serie A nel mercato televisivo internazionale.
Ora tocca ai ragazzi di Sarri dire la loro.
Le due sconfitte hanno un peso specifico diverso ma una costante, la degenerazione della manovra del Napoli.
Le cause sono, probabilmente, ascrivibili al crollo della mitica ‘catena di sinistra’.
Prima l’infortunio di Ghoulam, poi il problema di Insigne e, al centro, la scarsa vena di Hamsik.
Guai grossi che avrebbero abbattuto un leone.
Ora è fondamentale tenere botta, stringere i denti e non mollare.
Il campionato è lungo, una maratona, come ama definirlo Sarri, fatta di tappe più o meno dure.
Importante gestire le forze e restare concentrati sul traguardo senza farsi distrarre da polemiche e tentativi di destabilizzazione.
Il Napoli lassù non piace a molti anche se fa tanto bene al calcio italiano ma a vincere così c’è ancora più gusto.
Bel calcio a tutti!
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