A riportare la notizia è Il Mattino oggi in edicola e parla delle tre maglie di colori diversi che il Napoli indosserà nelle gare con Verona, Inter e Lazio per celebrare Re Diego Armando Maradona.
Infatti su queste nuove maglie è raffigurato il volto di Maradona prima della finale del mondiale vinto dal Pibe de Oro in Messico nel 1986.
Ma è proprio sull’immagine di Maradona raffigurato sulle maglie che ha scatenato una nuova polemica tra i figli eredi e la coppia Stefano Ceci-Matias Morla che hanno firmato un contratto sui diritti d’immagine di Maradona quando Diego era ancora in vita.
A chiarire la cosa è Claudio Minghetti avvocato di Ceci ed esperto diritti di immagine:
“Morla e Ceci condividono il contratto dei diritti di immagine di Maradona per 15 anni, rinnovabile per altri 10. L’accordo prevede che versino il 50 per cento dei contratti a Diego e ora agli eredi. Quel contratto è stato sottoscritto davanti a un notaio che ha recentemente confermato le piene capacità di Maradona. Ceci puntualmente versa sul conto indicato dal tribunale di La Plata il 50 per cento ai figli, che sono 5 e potrebbero diventare 8 perché vi sono tre richieste di filiazione. È stato fatto un accordo tra il signor Ceci e il Napoli per l’immagine di Maradona, peraltro disegnata da un artista, sulle maglie: De Laurentiis è stato di un’estrema correttezza”.
Sempre dalle colonne de Il Mattino arriva la replica di Sebastian Baglietto curatore per conto dei figli dell’eredità di Diego:
“E’ uno scandalo. I titolari dei diritti di immagine e titolari del marchio Diego Maradona nella Comunità Europea sono i figli”.