L’edizione online de La Gazzetta dello Sport scrive di Chiesa e delle squadre pronte all’asta per acquistarlo, escludendo clamorosamente il Napoli.
Curioso come il Napoli esca spesso dalle pagine dei più blasonati quotidiani sportivi, che sia per meriti sportivi o per considerazioni che riguardano il calciomercato. Non che non ci si possa fare l’abitudine, anzi, ma a volte il tutto sembra avere un che di strano. Come quando si parla di Federico Chiesa, uno dei talenti più evidenti e cristallini del nostro calcio e del nostro campionato. E’ evidente come in tanti ormai abbiano notato il figlio di Enrico ed è più che palusibile che ormai gli agenti di Milan, Juventus, Inter e compagnia siano all’azione per cercare di portare l’esterno della Fiorentina sotto i propri colori. Ma perché dimenticare il Napoli, tra l’altro, l’unica squadra con cui, in passato, il club viola aveva abbozzato una sorta di accordo? Chiedere per informazioni a La Gazzetta dello Sport, che nella sua edizione online titola così: “Chiesa, è asta Juve-Milan-Inter. Ma papà Enrico frena. Sorpasso rossonero sui “cugini” ma un altro anno a Firenze con rinnovo è la prima opzione se la Viola va in Europa”.
Chiesa va, Chiesa resta. Ma sull’asse che collega Firenze alle capitali calcistiche dello Stivale, tra Torino e Milano si va solo al nord, Napoli non sembra essere contemplata:
“La Juve lo corteggia da quando aveva solo tre partite di Serie A alle spalle e un contratto da ragazzo della Primavera. Un innamoramento che è cresciuto di intensità anno dopo anno. L’ultimo assalto ad agosto. Il giorno dell’accordo per il trasferimento di Pjaca in maglia viola, Beppe Marotta ha tentato di strappare alla famiglia Della Valle una mezza promessa su Federico Chiesa. Anche un accordo verbale che non avrebbe avuto nessun valore concreto. Un tentativo andato a vuoto. L’ennesimo. Ma la Juve non intende mollare la presa sul 20enne esterno d’attacco, figlio d’arte.
La bella prova in azzurro ha acceso ancora di più i riflettori sul gioiello viola. C’è anche chi ha ipotizzato che qualcosa nel futuro di Chiesa potrebbe cambiare durante il prossimo mercato invernale. Fantasie. Babbo Enrico, che lo segue nella sua crescita tecnica e professionale, per il momento ha una sola idea: allungare il contratto di un anno con la Fiorentina garantendo a Fede continuità sul campo e un ingaggio (intorno ai 2,5 milioni) all’altezza del suo valore di mercato.
Vedremo quali saranno i risultati della squadra di Pioli e le strategie dei Della Valle. Nel frattempo la famiglia Chiesa si guarda anche intorno. Il pressing della Juve fa piacere. Ma i bianconeri non sono la prima opzione nel caso di un addio a Firenze. Così come babbo Enrico ritiene prematura la sfida all’estero. Fede è giovanissimo. Deve completare ancora il suo percorso. In realtà come Real Madrid o Manchester City è giusto approdare quando un giocatore è pronto al cento per cento. Appuntamento tra quattro o cinque anni. Grande attenzione, invece, al calcio milanese. E, attenti, questa è la novità clamorosa: il Milan ha scavalcato l’Inter nella classifica del gradimento dell’attaccante viola. I rossoneri, agli occhi della famiglia Chiesa, oggi danno garanzie superiori per quanto riguarda la voglia di crescere e di tornare in tempi rapidi competitivi sia in Italia sia in Europa”.