La Superlega è tornata alla ribalta negli ultimi giorni, a seguito della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea che ha stabilito un abuso di posizione dominante da parte di UEFA e FIFA.
Una decisione che ha ridato vita ai progetti di A22, che non ha perso tempo e ha immediatamente presentato il suo progetto per una competizione alternativa a quelle continentali a livello di club.
Il format è misto.
La scorsa settimana, in occasione del Consiglio Federale, la Federcalcio come di consueto ha approvato all’unanimità il nuovo sistema delle Licenze Nazionali 2024-2025.
Dal documento, consultato da Calcio e Finanza, emerge che i club dovranno depositare la domanda di ammissione alla prossima edizione della Serie A, unita all’impegno di non prendere parte a competizioni diverse da quelle organizzate da FIFA, UEFA e FIGC.
Una vera e propria clausola anti-Superlega, la cui approvazione risale già al 2021.