Il tecnico del Real non sembra troppo preoccupato.
“Non sono preoccupato di affrontare l’attacco più forte d’Italia. Sappiamo che è una buona squadra ma anche noi abbiamo una buona squadra”.
Sembra avere fiducia nella sua squadra Zinedine Zidane, forte della vittoria per 3-1 nella gara d’andata. D’altronde come potrebbe essere il contrario, quando hai una squadra formata da un quattro volte Pallone d’Oro come Cristiano Ronaldo, campioni del mondo e d’Europa come Sergio Ramos o Pepe (vincitore dell’ultimo Europeo con il Portogallo), e giocatori di assoluto livello come Modric, Kroos, Benzema e Bale?
Impossibile non essere fiduciosi se alleni una squadra che per 11 volte ha trionfato in Champions League, è l’attuale detentrice del trofeo, ed è abituata a vincere: fa parte del DNA di questo club.
Impossibile non essere fiduciosi se hai vinto la gara d’andata per 3-1 e affronti una squadra che ha un fatturato pari, forse, a un quinto di quello della tua squadra.
Eppure il Napoli ha dimostrato di essere una squadra da non sottovalutare, in grado di giocarsela con chiunque. I suoi calciatori, la bravura del suo allenatore, il calore del San Paolo, possono mettere sicuramente in difficoltà il Real Madrid. Una squadra fortissima, è vero, ma che ha dimostrato di non essere insuperabile: lo ha dimostrato nella sfida col Villarreal, dove ha rimontato con fatica uno svantaggio di 2 reti; lo ha dimostrato con il Las Palmas, trovando in extremis il pareggio in casa; lo ha dimostrato nella sconfitta di Valencia e in parte anche nella sfida d’andata, nella quale però il Napoli avrebbe dovuto giocare con più cattiveria.
Non insuperabile il Real, ma comunque squadra di grande grinta, che non molla mai, come dimostrato dalle rimonta sopracitate. Servirà una partita perfetta agli azzurri per rimontare il risultato dell’andata e qualificarsi ai quarti di finale di Champions League. Ma non è assolutamente una missione impossibile. Chissà che il Napoli non riesca a mandare in frantumi le certezze di Zidane.