Campionato bloccato in Spagna. La rfef (federazione spagnola) ha annunciato con una nota, tramite il sito www.rfef.es, la decisione della sospensione a tempo indeterminato delle competizioni di tutte le categorie a partire dal 16 maggio. Per conoscerne il perché bisogna risalire al 30 aprile, data nella quale è stato approvato un regio decreto con il quale, dice la federazione, si viene a creare un danno al movimento calcistico spagnolo. Secondo quanto riportato sul sito infatti, dal decreto deriverebbe una redistribuzione dei diritti tv che porterebbe, in maniera ingiustificata, soldi privati del calcio al di fuori del mondo “fútbol”. A sostenere la federazione anche le associazioni di calciatori, allenatori e arbitri (senza i quali ovviamente giocare è impossibile).
Al termine della nota, oltre alla decisione della sospensione, si ripete un’apertura al dialogo con il governo da parte della federazione per raggiungere un accordo che soddisfi tutti. Con un campionato ancora in bilico e una finale di Copa del Rey ancora da disputare, la parola passa ai mediatori, nei quali tutti i tifosi spagnoli e gli appassionati di calcio sperano, affinché riescano a far arrivare al termine la avvincente sfida tra il Real Madrid e il Barcellona per la conquista del titolo.
Articolo di Massimo Porzio