Ai ‘registi’ occulti’ non è bastato il primo atto della farsa indegna di Juventus-Napoli che si poteva evitare leggendo e applicando semplicemente quanto previsto dal protocollo e dal Comunicato Ufficiale della Lega di Serie A n° 51 del 2 ottobre 2020.
Ora preparano il secondo atto dal titolo “Napoli -1”, dove il -1 non è la temperatura prevista per qualche freddo giorno d’inverno.
Purtroppo, per loro, con colpevole ritardo hanno capito che il Napoli difficilmente avrà la partita persa a tavolino perché realmente impossibilitato a giocare contro la Juventus per l’intervento di AUTORITÀ SUPERIORI A QUELLE CALCISTICHE.
Quindi si è passato al piano B, perché il Napoli in un modo o nell’altro va punito: l’ultima campagna mediatica è la penalizzazione di un punto per non aver rispettato il protocollo.
Però attenzione la richiesta potrebbe avere effetti devastanti e coinvolgere anche altri club.
Davvero Atalanta, Genoa, Milan e Juventus hanno rispettato il protocollo dopo la scoperta di positivi nei rispettivi gruppi squadra? I dubbi a tal proposito non sono pochi.
Però due aspetti preoccupano:
- siamo in Italia, la terra dei salomonici compromessi, dove è vero tutto e il contrario di tutto;
- siamo nel calcio italiano che troppo spesso ha evidenziato manipolazioni e interpretazioni dei regolamenti a seconda del vantaggio o dello svantaggio dei club coinvolti.