Il Consiglio Federale della Figc si è riunito oggi a Roma. Da quest’incontro è stata presa una decisione in merito alle comproprietà. Il Consiglio Federale della Figc ha abrogato l’istituto delle compartecipazioni tra società: la decisione è stata annunciata dal presidente della Figc nella conferenza stampa di chiusura dei lavori. Dalla prossima finestra di mercato, quindi, non sarà più possibile acquistare giocatori in comproprietà.
Queste le dichiarazioni di Abete in merito alla decisione: “Resta la possibilità di rinnovare di un anno quelle ancora in essere, ma l’istituto viene meno e rimane in piedi fino ad esaurimento. Molte volte sono state sollevate questioni a livello di opinione pubblica e problematiche fiscali e si era evidenziata l’atipicità di questo istituto sul versante normativo europeo e anche su quello fiscale. Sappiamo che non tutte le società erano favorevoli, anche se la maggioranza era d’accordo. Abbiamo pensato di abrogare questo istituto direttamente, anche se il presidente Lotito ha evidenziato che la posizione della Lega di A non era univoca. Non è stata una proposta della Lega, ma è una proposta diretta da parte della Figc. Nei prossimi mesi appronteremo anche un censimento della situazione in essere”.
Invece per giovedì prossimo è stata indotta una riunione per discutere del progetto di riforma dei Campionati, ecco le dichiarazioni di Abete: “Si tratta della ripresa di un confronto già avviato dove non esistono situazioni di preclusione da parte di nessuna componente, restando ferma la volontà da parte di tutti di diminuire il numero di società di appartenenza ai campionati”.