I numeri non mentono. Non sono opinabili.
E’ arrivato il momento di conservare tra i ricordi più belli la serata di Champions con il Benfica. Tra due giorni torna il campionato con la difficile trasferta a Bergamo contro l’Atalanta.
Prima di archiviare la vittoria con i portoghesi, è opportuno riportare alcuni dati statistici che evidenziano come il Napoli sembra essere una squadra “nata” per giocare in Champions League.
Anche se il ranking UEFA penalizza il Napoli per demeriti altrui, i numeri degli azzurri nella massima competizione continentale per club parlano chiaro.
Il Napoli al San Paolo è ancora imbattuto dopo aver giocato 12 partite tra Coppa dei Campioni, play-off e partite di Champions League, terminate con 4 pareggi e 8 vittorie. Considerando solo la Champions League, il Napoli al San Paolo ha giocato 9 partite ottenendo 7 vittorie (Villareal, Manchester City, Chelsea, Borussia Dortmund, Marsiglia, Arsenal e Benfica) e 2 pareggi (Bayern Monaco e Athletic Bilbao).
Nell’edizione 2016-2017 di Champions League, dopo due giornate il Napoli è una delle quattro squadre ancora a punteggio pieno insieme a Barcellona, Atletico Madrid e Leicester. Inoltre il Napoli è il quarto attacco della competizione con 6 gol segnati, preceduto solo da Barcellona con 9, Borussia Dortmund con 8 e Manchester City con 7.
Milik è il capocannoniere della competizione con 3 gol, alla pari con Aguero (Manchester City), Cavani (PSG) e Messi (Barcellona).
C’è anche un altro dato che fa del Napoli dell’era De Laurentiis una compagine di livello europeo. Gli azzurri in tutte le competizioni europee, al San Paolo vanno in gol da 18 partite consecutive.
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