De Laurentiis ha stabilito che l’intero incasso dell’amichevole contro il Paok Salonicco, sarà devoluto al progetto realizzato insieme alla madre di Ciro Esposito “Fratellanza Italiana Calcio”.
Il Napoli è lieto di annunciare il progetto formativo Fratellanza Italiana Calcio in nome di Ciro Esposito, in collaborazione con gli Istituti Scolastici Ilaria Alpi-Carlo Levi Scampia e Itis Galileo Ferraris Scampia.
Destinatari gli allievi di Scuola primaria, Secondaria di I grado e Secondaria di II grado, allievi di etnia ROM e allievi del Penitenziario di Secondigliano.
“Il Napoli, insieme alla madre di Ciro, Antonella, ha pensato di realizzare un progetto formativo per i giovani contro il razzismo e la violenza nello sport, quella violenza che e’ costata la vita a Ciro. Noi abbiamo bisogno di non dimenticare e iniziare un progetto che sia garantista di una distensione totale per tutta l’Italia. L’incasso di Napoli Paok sara’ interamente devoluto ad azioni a supporto dell’edilizia scolastico” ha detto il Presidente De Laurentiis.
Il progetto si muoverà su due grandi linee: azioni didattico-educative e azioni a supporto dell’edilizia scolastica. Rispetto alle azioni didattico educative, sono previsti training di formazione per acquisire una vera cultura dello sport, con la collaborazione di esperti di psicologia e sociologia dello sport. Verranno realizzati gemellaggi con allievi di scuole presenti in quelle aree territoriali dove ci sono state manifestazioni di odio razzistico e di intolleranza. Infine saranno realizzati prodotti multimediali finalizzati alla lotta contro il razzismo e la violenza nello sport.Rispetto alle azioni a supporto dell’edilizia scolastica il progetto prevede ll ripristino e la messa in sicurezza di palestre, spazi e impianti sportivi all’interno delle scuole.Il Napoli invita dunque tutti i tifosi a partecipare a una serata di sport e di fratellanza nel nome di Ciro Esposito affinche’ la sua morte non sia dimenticata e perche’, con la collaborazione di tutti, da questa tragedia si possa costruire pace e solidarieta’.
Fonte: sscnapoli.it