Si è parlato molto della forte discussione avvenuta tra Behrami e il compagno di squadra Djourou, ma il tutto è stato poi smentito.
L’ex centrocampista azzurro ha parlato ai microfoni di gianlucadimarzio.com dove ha chiarito la situazione: “Con Djourou discutevamo di una situazione di gioco nella quale avevamo idee diverse. E siccome eravamo sotto 1-0 gli animi erano particolarmente accesi. Nervosismo, questo è certo, ma nulla di più rispetto a quanto capitato altre volte. Infatti dopo 2′ ci siamo chiariti. Non parliamo la stesa lingua e anche per questo non ci siamo capiti subito. Poi siamo andati faccia a faccia, ma non ci siamo colpiti.
Quando cammini e parli e il pavimento è scivoloso può capitare, ed io infatti sono scivolato da solo. Lui non ha fatto nulla. La stampa ha provato solo a buttare benzina sul fuoco in un momento che è già difficile per noi e che sicuramente non ci fa bene. Ripeto che non c’è stata alcuna rissa, anche perché se fosse successo davvero oggi porteremmo ancora dei segni”.
Behrami, in una lunga intervista rilasciata a Il Mattino, ha parlato anche del Napoli.
Ecco quanto evidenziato dalla redazione di 100x100Napoli: “Mi aspetto che a fare la differenza contro il Wolfsburg sia soprattutto Callejon. Se il Napoli riesce a tenere in difesa, può farcela. Ho visto la partita domenica, anche Hamsik sta bene. Contro la Fiorentina ho visto grande intensità. Una bella risposta da parte della squadra.
Callejon quando sta con la testa bassa tutta la squadra si fa influenzare. Dalla sua prestazione potrebbe dipendere l’andamento della gara. Gli azzurri dovranno reggere dietro e restare organizzati. Poi la squadra di Benitez può segnare contro tutti.
Il Napoli non dovrà lasciare spazio al contropiede dei tedeschi e dovrà stare molto attento alle palle inattive, visto che il Wolsfburg è la squadra che ha segnato più di tutte sui calci da fermo.
Quali sono i punti di forza del Wolfsburg? Dost in area è fortissimo, è un giocatore molto fisico. Poi ovviamente ci sono De Bruyne e Schürrle che nell’uno contro uno sono infermabili”.
Il testo integrale lo potrete leggere sull’edizione odierna de Il Mattino.