Non accade mai, ma potrebbe, anzi, dovrebbe. Forse la totalità degli arbitri ha una squadra del cuore, ma vittime di un sistema bigotto, non hanno mai potuto confessarlo. Troppe sarebbero state le ombre, divampanti i sospetti.
Marco Guida, arbitro di Torre Annunziata che alla fine della stagione 2013/14 ha diretto 58 gare in serie A ed ha ottenuto l’inserimento nella lista degli internazionali, ha sposato in Comune la sua fidanzata Chiara Leveque.
Il Sindaco della città oplontina, Giosuè Starita, li ha così congedati: “Che questa sia la partita più importante da condurre“. Ora gli tocca davvero dirigere la partita più importante, quella in compagnia di sua moglie, ma col cuore sempre rivolto alla sua terra: “Sempre forza Napoli e forza Savoia“, esclama mentre brinda con i suoi amici.
Un calcio all’oscurantismo, il gioco del pallone, avrebbe bisogno anche di questo.