Kalidou Koulibaly ha rilasciato una lunga intervista a Radio Kiss Kiss Napoli, dove parla del suo futuro e del, probabile, futuro nuovo compagno: Osimhen.
A seguire l’intervento di Kalidou Koulibaly, dopo le anticipazioni riportate poco fa:
“Sapete io sono difensore e le cose che succedono in area sono difficili da giudicare, a Parma io ho chiesto subito di vedere al Var all’arbitro e lui dopo 2 secondi ha detto che avevano già visto. Secondo me no, poi sono il difensore ed è normale che dico che non c’era; se l’è giocata bene Kulusevski. Abbiamo ancora 3 partite da giocare e sono 3 partite molto importanti in vista del Barcellona e giocarle al 100% per arrivare al meglio contro di loro.
Secondo me dobbiamo migliorare la mentalità perché è quella che ci permetterà di riuscire nell’impresa. Sarebbe importante arrivare a giocare le Final Eight, non dobbiamo avere timore e dobbiamo giocarcela. Sapendo che sono partite secche, dopo quella con il Barcellona, possiamo andare avanti e giocarcela con tutti.
Gattuso sa quello che mancava alla squadra e quello che sbagliavamo, sa come fare e lui ci ha dato di nuovo mentalità cosa che ci mancava da tempo. Lui ci sta dando le chiavi per andare avanti e sa cosa ci vuole. Lui sapeva quello di cui avevamo bisogno ma avevamo bisogno anche di fiducia, dopo la vittoria contro il Sassuolo ci siamo svegliati.
Il Sassuolo è una squadra difficile perché gioca molto bene ed è forte a livello di palleggio e penso che sia una partita giusta per prepararci alla partita contro il Barcellona. Vincere aiuta a vincere, sono tanti anni che sono qui e ho vinto solo la Supercoppa e sono molto contento di aver vinto la Coppa Italia. Dobbiamo guardare avanti, alla partita contro il Barcellona che è molto importante e vogliamo vincere.”
Koulibaly sul suo futuro e su Osimhen
“Vincere a Napoli è sempre speciale, l’abbiamo visto con la Coppa con i tifosi che ci aspettavano. Faremo di tutto per regalare qualcosa ai tifosi, ora abbiamo la testa a Champion’s e Barcellona poi vedremo per la prossima stagione. Sì, sarebbe bello stare a vita a Napoli ma come ho detto non voglio illudere nessuno. Io sono al 100% per il Napoli e sono nel progetto, voglio finire la stagione e voglio aiutare la squadra per le restanti partite. Poi vedremo dopo questa stagione, con i dirigenti, cosa faremo. Ma ora sono concentrato sulla Champion’s League.
Diciamo che a Osimhen ho confermato quello che si è sentito prima, io ho detto che a Napoli può stare tranquillo perché i tifosi vivono di calcio; poi gli ho detto che per il razzismo ci sono episodi qui come ci sono episodi negli altri campionati. Ho detto ad Osimhen che lui non deve pensare ad altro di venire a Napoli dato che i tifosi lo accoglieranno anche come uno di famiglia.
Dovete chiedere agli altri su Mertens in allenamento, io provo anche in allenamento a dare la mia. Mertens è uno dei più grandi campioni con cui ho giocato, in allenamento è dura ma è importante che lui faccia gol nelle partite.“