Il Napoli della rivoluzione annunciata ha nel komandante Kalidou Koulibaly il suo punto fermo.
Serve una pietra d’angolo su cui fondare la costruzione del Napoli del futuro. Giuntoli e Spalletti lo sanno bene e l’hanno individuata in Koulibaly. Per lui si può fare un’eccezione al tetto finanziario imposto dalla proprietà, dopo l’aumento vertiginoso del monte ingaggi e la crisi causata, anche, dal Covid.
Il presidente sembra aver recepito le indicazioni del ds ed è disposto ad alzare l’offerta per il rinnovo. Stessa eccezione anche se Koulibaly non dovesse prolungare, per lui sarà diverso e verrà tenuto a scadenza con la fascia di capitano.
Situazione opposta a quello che potrebbe accadere con Fabiàn, destinato a restare ai margini se rifiuterà il rinnovo e non si accaserà altrove.