Determinato. Carico. E con grande voglia di far bene. Kalidou Koulibaly si presenta nel migliore dei modi in conferenza stampa.
Perchè hai scelto Napoli?
Ha avuto parecchie offerte ma quando Benitez mi ha chiamato, la scelta è stata facile.
A chi ti ispiri? Il campionato italiano è più difficile?
Il campionato qui è diverso e tatticamente più difficile, ma sono venuto per imparare imparando da Benitez. Non ho un modello in particolare, mi piacciono Luiz e Silva, ma voglio imparare un pò da tutti.
Appena arrivato Benitez ha introdotto la sua tattica a tavola utilizzando le forchette?
Non mi ha sorpreso. Sono venuto per imparare da lui.
Qual è la tua caratteristica principale?
Farò in modo la mia altezza possa aiutare la squadra sul gioco aereo.
In Italia gli attaccanti sono molto protetti dagli arbitri. Credi tu debba correggere il tuo modo di interpretare il ruolo?
Nel campionato italiano ci sono attaccanti forti e furbi ma non intendo cambiare il mio gioco. Cercherò di dare il meglio di me senza stravolgere le mie caratteristiche.
Hai giocato a centrocampo?
Si, in passato è capitato, ma il mio ruolo è quello di difensore centrale.
Come sogno il tuo esordio in maglia azzurra?
Il mio sogno è quello di vincere lo scudetto. Voglio ripagare la fiducia di questa società. Spero di poter giocare il più possibile.
Qual è l’attaccante e il difensore italiano che ti piace di più?
Ovviamente l’Italia è nota per la qualità dei suoi difensori. Secondo me l’attaccante più forte che c’è in Italia è Higuain.
La Champions?
Ovviamente ho giocato in Europa League, ma la Champions è un’altra cosa. Farò di tutto per giocare più possibile.
Domanda del Giornalista di Canale 8 e Direttore di 100x100napioli, Paolo del Genio:
Ti abbiamo visto giocare sia sul centro destra che sul centro sinistra e calciare con entrambi i piedi. Te la senti di impostare il gioco?
Mi piace giocare con entrambi i piedi ed in entrambe le posizioni. Sono pronto in entrambi i casi.
Che spogliatoio hai trovato? Con chi hai legato?
La squadra non è ancora completa, quindi non ci sono ancora tutti. Sono comunque stati tutti molto simpatici, ma ho legato di più con Rafael e con Jorginho che è in camera con me.
Quale numero di maglia preferisci? Sei scaramantico?
Mi piacerebbe avere il numero 25 perchè è il primo numero che ho indossato da professionista. Non sono scaramantico, sono molto religioso e credo nella cultura del lavoro.
Quando è nata la trattativa col Napoli?
I contatti sono cominciati a gennaio dello scorso anno quando mi ha chiamato Benitez. La trattativa non fu possibile concluderla allora, ma ora sono felice di essere qui.
Tu e il mister parlate tanto?
Tutti hanno l’impressione che parli molto con me, forse perchè sono un nuovo arrivo. In realtà parla molto con tutti. Mi ha già detto che non giocherò subito perchè ho bisogno di un periodo di inserimento.
Cosa pensi di Napoli città?
Non capisco come alcuni giocatori possano rifiutare Napoli. Io non ho tentennato nemmeno un attimo.
Interviene Nicola Lombardo per chiarire che nessun calciatore ha mai dichiarato di aver rifiutato la piazza di Napoli per motivi ambientali.
Quale squadra temi per la lotta al tricolore? Cosa pensi di Michu?
Penso non ci sia bisogno di guardare le altre squadre, l’importante è che il Napoli faccia il meglio che può e sa fare.
Alle ore 12,33 termina la conferenza stampa.