A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fulvio Marrucco, legale tra gli altri di Kalidou Koulibaly nel contenzioso con la SSC Napoli in merito ai fatti che hanno seguito l’ammutinamento dello scorso 5 novembre.
“Rischio Tribunale e danni di immagine per i calciatori del Napoli? Questa è un’ipotesi che esiste, è oggettiva e durerà ancora qualche anno, anche se mi sembra che le posizioni si siano ammorbidite. Gattuso ha riportato, anche grazie a Giuntoli, un’aria diversa. C’è stato un riavvicinamento serio con il Presidente. I giocatori, più che le multe, temono l’eventuale giudizio per danni d’immagine. Io credo che alla fine, in un modo o nell’altro, anche per via delle questione stipendi che saranno pagati tutti, forse i giocatori lasceranno qualcosa o rinunceranno alle multe. Se il Napoli vincesse la Coppa Italia si risolverebbe dall’interno quest’annosa questione, che viene anche messa sul tavolo dai rispettivi agenti in caso di trattative per cessioni e rinnovi. Da quanto mi risulta non ci sono aggiornamenti. Questo è un problema collettivo ma pure individuale. In questo momento nessuno si è mosso, questo mi fa ben sperare in una conciliazione generale attraverso anche la problematica degli stipendi. Sto assistendo calciatori di altre squadre per le transazioni che stanno facendo a riguardo con i rispettivi club. Il Napoli finora su questo fronte non si è ancora mosso. Se si riuscisse ad avere una buona notizia mercoledì sera, si potrebbe anche trovare una soluzione definitiva con maggior semplicità. Credo che questa squadra stia dando il massimo e si sia ricompattata negli ultimi periodi. Anzi, è stata fermata dal COVID-19 nel momento in cui stava tornando a essere ciò che era stata in tutti questi ultimi anni, ossia la seconda squadra d’Italia”.