Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, è intervenuto su Radio Kiss Kiss Napoli.
Tanti i temi toccati da Koulibaly.
Queste le sue dichiarazioni: “Esame impotante perché vincere in casa della Lazio non è da tutti, abbiamo visto le loro vittorie e abbiamo superato questo esame. Una vittoria importante che ci fa anche bene.
Alla fine del primo tempo Sarri ci ha detto di continaure così perché eravamo sulla strada giusta, ci ha detto che dovevamo solo fare il primo gol che poteva caricare e abbiamo visto che ne abbiamo fatti tre in cinque minuti poi il secondo tempo abbiamo giocato meglio.
Mi dispiaceva per il gol preso però poi abbiamo vinto, loro sono forti ma abbiamo messso tutta la nostra forza e sono arrivati i gol.
Parlando con Mertens ancora oggi dice che è un gol normale ma io sono sorpreso perché un gol così non lo vedi tutti i giorni e tutti siamo sbalorditi. Io lo chiamo Dries ma c’è chi lo chiama Ciro.
Siamo cresciuti tutti, non dobbiamo perdere la testa, abbiamo vinto le gare difficili ma faremo di tutto per continaure così, sappiamo che quando giochiamo il nostro calcio è diffiicle per tute le squadre. Continuiamo così e vedremo cosa succederà.
Oggi siamo già concentrati sulla Spal che lotta per la salvezza e sarà difficile, giocano bene ma noi continuamo per la nostra strada.
Derby? Proveremo a vincere tutte le gare, guardiamo solo a noi. Abbiamo fatto solo cinque partite il campionato è lungo, tutte le squadre stanno bene e noi dobbiamo fare il nostro lavoro poi vedremo.
Essere tra le grandi d’Europa fa piacere ma abbiamo visto che la Champions è difficile, dobbiamo ancora crescere.
I cori per me è un episodio passato, quest’anno è cambiato tutto, ci ha fatto piacere vedere i tifosi del Napoli e festeggiare con loro.
Il mister ci ha parlato dei calci d’angoli e quelli paizzati, abbiamo lavorato su questo e oggi sta funzionando ma possiamo ancora fare bene.
Scudetto? Penso che tutte lo vogliono vincere, tutte le grandi squadre vogliono questo e noi ne facciamo parte. Siamo solo all’inizio, verso febbraio-marzo vedremo dove saremo e poi si vedrà.
Champions o Scudetto? Preferisco lo Scudetto perché è importate anche per la città.
Immobile? E’ un giocatore della Nazionale e abbiamo detto tutto, è forte, veloce lo abbiamo visto ieri”.
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