Napoli è cultura, Napoli è quel mistero avvolto tra le leggende che si tramandano da padre in figlio ma anche da nonni a nipoti. I turisti arrivano nella città partenopea un po’ prevenuti ma poi vanno via con molto rammarico perché la bellezza di questa città gli resta dentro. A Napoli ci restano per motivi lavorativi, come i calciatori azzurri ma non arrivano da soli con loro ci sono anche le famiglie e sono proprio quest’ultime che spesso si innamorano della città e la visitano.
Come la fidanzata di Dries Mertens, Katrin Kerkhofs, che attraverso il suo blog racconta le sue esperienze napoletane. Dopo la visita ad Ercolano, la ragazza insieme a Mertens sono stati a Piazza del Plebiscito dove il giocatore belga ha provato la sensazione di camminare bendato in mezzo alla Piazza cercando di passare tra i due cavalli.
Ecco quanto scrive la Katrin Kerkhofs attraverso il suo blog: “Se fate la vostra ricerca su Napoli, quasi ogni guida vi dirà di andare a Piazza Plebiscito. Nel centro della città, a metà strada tra il dedalo di stradine e negozi, questa stessa piazza offre po’ di pace e di una vista mozzafiato. Il suo primo piano di costruzione emerse all’inizio del 19° secolo, indietro ai bei vecchi tempi, quando in quel territorio era in corso la lotta di potere tra un paio di uomini. Il piano è cambiato nel corso degli anni e ai leader successivi. Poi, successivamente, sono stati costruiti il Palazzo Reale, la Basilica di San Francesco di Paola (in base al pantheon di Roma) e due palazzi simili: Palazzo Salerno e il Palazzo della Prefettura. Questi sono alcuni palazzi piuttosto importanti, che tutti meritano una visita.
Nel mezzo si trovano due grandi statue: Carlo III e Ferdinando I, che sono entrambi in sella a un cavallo.
Tuttavia, in questa piazza non ci sono solo musei. I locali hanno creato un gioco divertente che coinvolge questo settore. I miei amici italiani, durante la cena, mi hanno detto che quando si è bendati è impossibile camminare tra le due statue di cavalieri. Divertita dalla loro convinzione e pensando che il vino può aver influenzato le loro percezioni, ho voluto provare. Avevo visto la piazza un numerose volte prima, e per coloro che non hanno ancora visitato Napoli, vi posso assicurare che ci sia almeno un divario 10 metri tra le due statue.
A quanto pare, si deve provare quando si visita la Piazza per la prima volta. Così abbiamo raccolto i nostri tovaglioli al ristorante e ci siamo diretti verso la piazza. La camminata sembrava abbastanza facile. Devi iniziare con la schiena contro il palazzo Reale e cercare di camminare in linea retta verso la basilica, tra le due statue. Devi indossare una benda ma qualcuno può camminare con voi, per impedirti di sbattere contro altre persone. Mi sono fidata di un paio di amici belgi e ho iniziato il nostro cammino, guidati dal nostro entourage italiano. Ero abbastanza sicura che stavo facendo bene, solo scoprire poi che avevo fatto un giro enorme a sinistra e non ero vicino le statue.
Tutti i miei amici erano in luoghi diversi, ma comunque ben lontani dai cavalli. Quando è stato Dries girare, abbiamo riso tutti con la sua camminata storta. Ma, naturalmente, ha dovuto mettersi in mostra e lui era l’unico straniero che è riuscito ad arrivare perfettamente nel mezzo delle statue.
Ancora oggi penso che lui abbia bluffato, oppure, deve essere bravo a mantenere l’equilibrio visto che ha fatto tutto da solo.
Forse questa usanza napoletana non vale la menzione in una guida per Napoli. Ma per me questo abbraccia la cultura napoletana; mescolando il loro bel patrimonio culturale con un certo divertimento. Se state visitando la piazza, provare questo e vedere di persona!”.
Fonte: julietsjourney.com