Altro interrogatorio, si tratta di quello di Maurizio Sarri, allenatore della Juventus nella stagione 2019/2020. Così riporta Gazzetta.it.
“Parlai al telefono con Paratici perché eravamo in lockdown. Mi disse che c’era già l’accordo con i calciatori e che sarebbe stato opportuno che anche io mi accodassi.
A me è stata proposta solo la rinuncia di quattro mesi, con tre mesi che sarebbero stati pagati sul contratto dell’anno dopo”. Sarri si è preoccupato di poter essere esonerato: “Ma alla fine è stato previsto per me l’incentivo all’esodo in caso di esonero”.