Mattinata di presentazioni per Matthijs De Ligt, neo acquisto della Juventus, che ha parlato per la prima volta in conferenza stampa.
“Non ho paura. Arrivo dall’Ajax dove sono stato protagonista già da giovane, ma sono pronto a imparare dai tanti campioni che ci sono qui alla Juventus. Per me è un grande passo, ma ho visto che i tifosi della Juve mi hanno dato uno straordinario benvenuto e voglio restituire questo entusiasmo.
Quando Cristiano si è avvicinato a me dopo Portogallo-Olanda, stavo decidendo quale club scegliere sul mercato. Volevo aspettare e valutare, riposarmi poi scegliere una nuova società. In quel momento ero già abbastanza sicuro che fosse la Juventus, ma vedere un campione come Cristiano Ronaldo che mi ha detto di raggiungerlo in questo club poi arrivare accanto a me e consigliarmi la Juve è stato un grande incentivo per me. Ma non ha fatto la differenza (sorride, ndr).
Sarri? L’ho sentito al telefono brevemente per iniziare a conoscerci. Ho scelto la Juventus anche per Sarri, ho sentito parlare benissimo di lui per il calcio che fa, come prepara le partite e come fa difendere la squadra. Sono venuto alla Juve anche per lui, è un motivo molto forte.
Avevo una maglia di Fabio Cannavaro, è stato un Pallone d’Oro e ha vinto il Mondiale. Ero un suo grande fan, ho sempre avuto un grande feeling con la Juventus e ne ero un fan sin da piccolo. Champions? Vogliamo vincere tutto. Questa è la mentalità che c’è qui.
In Italia si difende molto bene e per me è una sfida, ho scelto questo. La Juve mi ha dimostrato di volermi fortemente, ne sono particolarmente orgoglioso.
Ronaldo ovviamente è difficilissimo da marcare, ma poi c’è Douglas Costa velocissimo e Mandzukic che è molto bravo anche di testa. Credo di poter migliorare ancora molto per il futuro, non ne ho dubbi. Sono venuto in Italia anche per questo. Per me è un numero speciale, ci giocavo fin da giovanissimo. Ho sentito tante cose positive su questo numero anche alla Juve, lo indosserò con orgoglio. Io sono qui per poter giocare, voglio giocare da titolare. Dovrò dimostrarlo giorno per giorno ma è il mio obiettivo”.
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