Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è intervenuto a margine dell’evento ‘Does Financial Fair Play Matter’ presso l’Università Bocconi.
“Quando pensi alla salute di una società, si tratta del conto economico. Il calcio è in continua evoluzione. Le regole sono importanti, ma lo è anche il rapporto con le sanzioni. L’Uefa può intervenire con 18 mesi di ritardo, questa cosa deve cambiare. Vogliamo più trasparenza, sarebbe utile anche per la Camera Giudicante dell’Uefa. I principali casi, infatti, sono facili da indagare. Quelli più piccoli, invece, sono molto più complicati. Sono i giocatori a muovere i sogni dei tifosi”.
“I diritti tv, ovunque, guidano i ricavi. Non abbiamo accesso diretto a quei ricavi, nè a livello nazionale nè a livello internazionale. La domanda è come fare a diventare global brands, vogliamo che tutte le squadre abbiano la stessa possibilità”.