L’allenatore del Milan, Gattuso, ha parlato nel post-partita puntando il dito sulla disparità di trattamento che c’è stata con l’arbitraggio.
Gattuso ha parlato nella classica conferenza post-partita, e si è espresso anche sull’arbitraggio che non lo ha convinto del tutto. Queste le parole:
“Devo solo fare i complimenti ai miei ragazzi, abbiamo provato a scalare una montagna e dopo gli episodi li giudicate voi. L’espulsione di Kessié ci sta, però se abbiamo la tecnologia usiamola.
Alla Juventus hanno fatto finire due azioni prima di andare al VAR; mentre con noi subito hanno alzato, sull’azione di Cutrone. Loro sono uno squadrone e queste cose non le capisco. Abbiamo dato tutto, anche qualcosa in più, ora andiamo avanti.
Per quanto riguarda Higuain, non è successo nulla. Ieri sera aveva 38.5 di febbre, abbiamo fatto di tutto per metterlo in campo, stanotte ha dormito poco. Sembra una barzelletta ma è vero, stamattina quando è venuto il principe a salutarci non ho voluto io che ci fosse perché magari infettava gli altri col virus.
Mi brucia lo stomaco, mi sto leccando le ferite e devo pensare a tutti gli altri giocatori. Vedremo cosa accadrà domani.“