Il difensore del Napoli, Juan Jesus, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella conferenza stampa alla vigilia del match di Champions con il Milan.
“E’ una storia diversa a quella con la Roma ma parliamo comunque di 5 anni fa e ora devo pensare solo alla partita di domani. Certo non dovremo ribaltare il risultato contro il Barcellona di Messi e Iniesta ma vogliamo farlo con i nostri tifosi.
Mi aspetto un Napoli consapevole che sappia perché è arrivato fin qui e che voglia fare del suo meglio.
Penso che nel momento in cui siamo arrivati ora il tifoso deve spingere al massimo la squadra per cui tifa. Se tutti i tifosi ci fanno sentire la loro forza per noi sarà anche più semplice giocare e lo si è visto anche contro la Juventus quando il tifo si è fatto sentire.
Polemiche? Noi abbiamo risposto giocando a calcio e lo faremo anche domani. Ovviamente serve anche la cazzimma, serve la cazzimma per poter passare il turno.
Il Milan in attacco è forte perché ci sono Leao, Giroud e Brahim che sta vivendo un buon momento. Noi dobbiamo giocare il nostro calcio e tenere la palla anche perché cosi non possono farci nulla.
Ho affrontato partite anche più difficili e complicate di queste e giocherò convinto delle mie caratteristiche e deciso nel fare tutto per poter passare il turno.
Napoli sembra il Brasile perché la gente è molto calorosa. Ho un bel legame con la città e spero di poter sfruttare al meglio nei prossimi due anni.
La difesa del Milan dovrà stare attenta ad Osimhen perché sta bene, è il nostro attaccante e speriamo possa fare anche domani quello che ha fatto fino ad ora.
In ogni città ho una storia diversa. Milano è stata la mia prima città europea dove ho tanti amici, a Roma è nato mio figlio e a Napoli sto vivendo il mio momento migliore calcisticamente. Ognuno di questi posti per me è sempre casa perché ci sono rimasto sempre molti anni e non qualche mese.
Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo e lo sentiamo anche con il clima che si respira in città.”