Il difensore del Napoli, Juan Jesus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
“A 31 anni non posso sentire pressione di niente, è una partita da giocare e divertirsi. Io credo che gestire la pressione, il risultato dell’andata ed essere consapevoli delle nostre qualità sia la strada: stiamo facendo bene, in campionato siamo a +22 e dimostra la forza del Napoli. Dimostreremo che daremo il nostro meglio e sicuramente vogliamo passare il turno.
Ho feeling con Rrahmani: è un grande amico mio. Quando Koulibaly è andato in Coppa d’Africa eravamo terzi, quando è tornato eravamo primi. Con Amir quest’anno quando s’è fatto male a ottobre eravamo secondi, quand’è tornato eravamo primi: quindi io ho sempre dimostrato che calciatore sono. Le pressioni, ho marcato Messi! Sono consapevole delle mie qualità e voglio aiutare la squadra.
Certo con Osimhen siamo più tranquilli, ha caratteristiche diverse da Raspadori e Simeone ma loro han fatto gol pesantissimi. Raspa ha una tecnica impressionante. Victor ha velocità e grinta, dobbiamo sfruttare Victor al più possibile: è il capocannoniere ed è in fiducia, ha voglia di fare gol.
I punti in campionato già ci danno tanta fiducia: se c’è questa differenza di punti vuol dire che abbiamo qualità importanti. Giochiamo in casa, non è un risultato così difficile da ribaltare. Parlo per esperienza personale: perdemmo 4-1 al Camp Nou e la ribaltammo in casa col Barcellona, ed era difficilissimo. Non dico che non sarà difficile domani, ma saremo prontissimi a ribaltare il risultato e passare! Servono due gol? Sì, certo: 90′ al Maradona sono lunghissimi!”.