Jorginho racconta il suo rapporto con Sarri e le difficoltà dell’allenatore al Chelsea
L’ex azzurro Jorginho, in un’intervista al Sun dichiara:
“Il calcio di Sarri puo’ funzionare anche in Inghilterra ma penso pure che serva del tempo perchè ognuno impari quello che deve fare. Anche Guardiola ha avuto dei problemi nel suo primo anno in Inghilterra, perchè non dovrebbe essere lo stesso per Sarri?
Io un pupillo di Sarri? Credo in me stesso, non fosse così sarebbe un problema, ma non sono speciale e non voglio esserlo, sono un giocatore normale e va benissimo essere come tutti gli altri. Sono un bravo giocatore e voglio dimostrarlo, anche se molti pensano che sono qui perchè sono il pupillo di Sarri.
Ho un rapporto normale con lui, è il rapporto che c’è fra due professionisti. Non usciamo a cena, non vado a trovarlo a casa, lui parla e spiega cosa vuole da me, io provo a capire e a fare del mio meglio per la squadra. Penso solo di essere un giocatore che puo’ aiutarlo a fare le cose che vuole. Le critiche mi danno solo piu’ forza per lavorare ancora di piu’ e far cambiare opinione su di me”