Il centrocampista del Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni a radio Kiss Kiss. Il centrocampista del Napoli Jorginho, con la radio ufficiale del Calcio Napoli, Radio Kiss Kiss, ha parlato del momento del Napoli e della polemica Sarri-Mancini:
“Abbiamo già voltato pagina, ma credo che questa storia non doveva proprio venir fuori, sono cose che devono restare in campo. Se dovesse uscire fuori tutto quello che si dice in campo sarebbe un casino. Noi pensiamo già alla Sampdoria. Il Mister ha chiesto scusa subito e la cosa più importante è concentrarci sulla Sampdoria. Siamo una squadra che sta crescendo molto con un allenatore nuovo. Il percorso è ancora lungo ma noi stiamo molto bene, molto uniti e non possiamo distrarci. Dispiace essere usciti dalla Coppa Italia ma adesso pensiamo al futuro, che si chiamano campionato ed Europa League.
Rispetto all’andata è cambiato l’entusiasmo ma noi dobbiamo restare tranquilli, umili e con i piedi per terra, dobbiamo solo pensare a lavorare e a sudare. Il mister ci ha chiesto di pensare solo alla Sampdoria e penso che sia già così. Dopo lo svantaggio con il Sassuolo siamo stati bravi a continuare a fare le cose che sappiamo fare. Dobbiamo pensare solo a noi e partita dopo partita perchè la strada è ancora lunga. Se non facciamo così diventa dura. Perdere energie mentali per altre cose è negativo.
Noi da sempre lavoriamo per noi, per il nostro gruppo, per l’amicizia, per le nostre famiglie e anche per la città e i tifosi che meritano davvero tantissime cose belle. Quel coro è da pelle d’oca e poterlo cantare a fine partita con i tifosi ci da più carica. Sarri ci insegna tanto di calcio ma anche altre cose della vita. ha riconosciuto il suo errore subito e lui è davvero una persona per bene e non è giusto che sia uscita fuori questa cosa. Noi siamo tutti di fianco al mister e conoscendolo bene, ora siamo ancora di più vicini a lui. La mia crescita è merito del mister e dei miei compagni, anche se la grinta l’ho sempre avuta”.
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