Xavier Jacobelli, neo direttore del quotidiano Tuttosport, nel suo editoriale per il giornale torinese ha analizzato la vittoria del Napoli sulla Juventus.
“La micidiale sassata di Koulibaly ha fulminato una Juve d’inopinata bruttezza, piombando il Napoli a un punto dalla capolista a quattro giornate dalla fine. Allegri ha sbagliato ad escludere Mandzukic dalla formazione iniziale, preferendogli Dybala, ancora una volta inconcludente, inconsistente, impalpabile. A Madrid, l’argentino non c’era e la squadra ha disputato la migliore gara della stagione; a Crotone c’era, ma non s’è visto; ieri sera idem e proprio nella sfida più importante. Sarri ha firmato il capolavoro tattico che ha infranto il tabù dello Stadium. Un Napoli perfetto non ha concesso una conclusione una ai bianconeri ed è la prima volta da quando lo Stadium ha aperto i battenti. I numeri schiacciano le parole: Juve, zero tiri in porta in tutta la partita, un palo colpito su punizione di Pjanic deviata da Callejon, 220 passaggi in meno rispetto ai partenopei che hanno costruito tre palle-gol e hanno avuto la pazienza di aspettare il momento giusto per colpire e affondare i rivali. Se il migliore in campo dei bianconeri è stato Buffon, si capisce perché Napoli canti e la Juve pianga. Cercando disperatamente Dybala”.