In attesa del processo che lo vede coinvolto con altri calciatori dell’Avellino (Millesi e Pini) per un presunto illecito nelle partite Modena-Avellino (17/05/2014) e Avellino-Reggina (25/05/2014) validi per il Campionato Serie B della stagione sportiva 2013/2014, Armando Izzo ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Ecco uno dei passaggi dellìintervista che i nostri lettori possono leggere sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi:
“Sono ignorante, lo ammetto e non mi vergogno, ma anche onesto.
A 16 anni il Napoli mi passava 500 euro al mese. A questo si aggiungeva l’aiuto del mio procuratore, Paolo Palermo.
Poi divento capitano della Primavera: Mazzarri mi porta in ritiro e quando vede che corro con le scarpe tre numeri più grandi, dà dei soldi al massaggiatore e gli dice di accompagnarmi in paese per prendermi quelle che preferivo.
Il resto è frutto di sudore e ancora sudore. Triestina, Avellino, Genoa e Nazionale”.
Armando Izzo attualmente è un difensore del Genoa, ma è stato nelle giovanili del Napoli fino al giugno del 2011 prima di passare alla Triestina.