Tre domande prima di Atalanta Napoli a Italia Mele, direttore di 100×100 Napoli, anche domani inviata di Canale 8 al Gewiss Stadium.
Atalanta – Napoli scontro al vertice. Gasperini e Spalletti, due allenatori dalla personalità forte. Che partita sarà?
“A Bergamo c’è sempre grande attesa per le partite con il Napoli ed un ambiente molto caldo e particolarmente ostile. A questo va aggiunto il particolare che, ormai, tutti sperano di battere il Napoli. Vincere contro gli azzurri è diventata una medaglia da apporsi sul petto.
Gasperini ha cambiato l’Atalanta che è più attendista ma sempre fisica e qualitativa. Sarà una battaglia dura e senza esclusione di colpi e, probabilmente una partita chiusa e sporca. Ci vorranno pazienza e concentrazione”.
Il Napoli come sopperirà all’assenza di Khvicha Kvaratskhelia?
“Un alter ego di Kvaratskhelia non esiste, il ballottaggio dovrebbe essere tra Raspadori ed Elmas. Due giocatori diversi da Kvara e diversi tra loro. Qualunque sia la scelta di Spalletti dobbiamo aspettarci un’interpretazione del ruolo di esterno non assimilabile a quella del georgiano ma funzionale alle esigenze della partita.Io credo parta dall’inizio Raspadori che ha molta resistenza all’impatto a dispetto della bassa statura”.
In difesa chi scenderà in campo dal primo minuto tra Juan Jesus e Ostigard?
“Ostigard ha fatto una partita eccellente a Liverpool, senza alcun timore reverenziale. È il miglior impattatore di testa del Napoli.
Se giocasse il norvegese, Kim sarebbe il centrale di sinistra, mentre con Juan Jesus si sposterebbe a destra. Vediamo chi sceglierà Spalletti”.