Tre domande a Italia Mele, direttore di 100×100 Napoli e inviata di Canale 8, prima di Juventus-Napoli
Juventus Napoli non è mai stata una partita qualunque. Ma questo è un anno speciale. Dal punto di vista della condizione fisica e del campo come arriva la squadra di Spalletti a questo appuntamento e come ci arrivano i bianconeri?
“L’aspetto, forse, più importante da considerare è quello mentale. La sospensiva della della sentenza di penalizzazione, in attesa dei chiarimenti richiesti, pur essendo, appunto, temporanea, avrà, di certo, una ricaduta positiva sull’umore dei bianconeri.
Il Napoli, invece, viene dal duro colpo dell’eliminazione. Gli azzurri sono stanchi mentalmente ed è normale dopo una stagione vissuta sempre al massimo. Bisognerà resettare la delusione e dare fondo alle energie residue. Fare i conti, con le indisponibilità e la forma precaria di alcuni. Inoltre, ci sarà da tenere conto della voglia di rivalsa della Juventus dopo la cocente sconfitta subita all’andata.
Insomma sarà una partita complicata per tanti motivi ma anche un’opportunità per liberare la mente dal rammarico e inserirlo nella casella giusta. Ogni cosa al suo posto, ed al primo c’è lo scudetto da ufficializzare al più presto”.
Poi c’è il fuori campo. Accolto il ricorso della Juventus dal Collegio di Garanzia dello Sport che ha rinviato gli atti alla Corte d’appello federale per una nuova valutazione. Sospesa la penalizzazione di 15 punti.
Il Collegio di garanzia, ha sospeso la sentenza della Corte d’appello federale, rimandato gli atti a quest’ultima, con la richiesta di chiarimenti sulle motivazioni che hanno spinto il tribunale a comminare una sanzione superiore a quella richiesta dalla procura.
La conclusione, sul piano delle sanzioni, può restare inalterata o essere ridotta parzialmente. Sicuramente questo stato di incertezza non fa bene al campionato. Creando caos e incertezza nelle altre squadre coinvolte nella lotta per le qualificazioni alle coppe.
Poi, su tutto, c’è la decisione della UEFA che, prima o poi dovrà esprimersi e tutto lascia supporre che ci saranno, sanzioni.
Insomma, una situazione sgradevole che complicherà il finale di stagione per molte squadre e un problema in più, di cui non aveva bisogno il calcio italiano.
Il direttore sportivo del Napoli in cima alla lista della Juventus. Cristiano Giuntoli rispetterà l’ultimo anno di contratto o andrà a Torino?
“Cristiano Giuntoli, è, senza dubbio, uno dei nomi caldi per il ruolo di Direttore Sportivo della Juventus. Per il dirigente, sarebbe un’esperienza stimolante plasmare un club che dovrà essere ricostruito perché è certo che la maggior parte dei calciatori verranno ceduti. Il futuro bianconero è ancora opaco, troppi processi e troppe variabili ma il ridimensionamento è certo. Il buon senso, lascia intendere che la scelta del nuovo DS sia stata già fatta e, l’uso del condizionale, solo un obbligo formale per motivi temporali. Sarà Cristiano Giuntoli? Possibile, ha un altro anno di contratto con il Napoli ma, i rapporti con De Laurentiis, tali che se gli avesse chiesto di liberarlo, avrebbero, certo, trovato un accordo. Oggi, trapela poco, perché il Napoli è impegnato nella rincorsa all’aritmetica certezza dello scudetto ma la sensazione è che il passaggio di Giuntoli in bianconero sia un’opzione concreta. Staremo a vedere, non manca molto alla festa e, forse, anche a più di un addio eccellente”.