Al termine della sfida contro il Napoli Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN per commentare la partita.
A seguire le sue parole nel post partita:
“Abbiamo una partita importantissima mercoledì in Champions ma possiamo pensarci tra qualche ora perché abbiamo battuto una squadra fortissima meritatamente. Abbiamo preso due gol in uscita, con un eurogol di Mertens. Poi ci sono stati 8 minuti di recupero e abbiamo sofferto come è giusto che sia contro una squadra importante come il Napoli“.
La squadra nel finale sembrava un po’ stanca, è così?
“Avevo giocatori fuori e altri che erano rientrati dalle nazionali. Correa ha fatto una grandissima gara e l’ho cambiato solo perché ha sentito un dolorino. Quando ho visto 8 minuti di recupero è subentrata un po’ di paura e penso che sia normale visto che arrivavamo da qualche risultato compromesso nel finale“.
Calhanoglu è il nuovo rigorista?
“Alla fine dell’allenamento lui, Perisic e Lautaro hanno calciato tre rigori a testa, hanno fatto tutti e tre gol e gli ho detto di decidere in autonomia. Però abbiamo Calhanoglu in grande forma ed anche stasera è stato bravissimo perché era un rigore che pesava. Ha grande carattere e personalità e senza il giallo non lo avrei mai cambiato“.
Avete vinto togliendo il possesso al Napoli, è stata questa la chiave di volta?
“L’avevamo preparata in quel modo. Il Napoli è primo per possesso palla in A e sapevamo che facendo stare il Napoli sotto il 60% potevamo vincere e così è stato“.
Barella su Fabian è stato decisivo?
“Barella è stato molto bravo. Solitamente il Napoli costruisce a tre, questa volta hanno fatto diversamente e abbiamo cambiato qualcosa in corsa ma tutti e tre i centrocampisti sono stati molto bravi“.
Dove può arrivare Lautaro?
“Ieri ho detto che non ero preoccupato perché continuava a crearsi occasioni anche quando non segnava. Ci sono momenti in cui la palla non vuole entrare ma stasera ha fatto un grande gol. L’ho visto sereno, ha lasciato tranquillo Calhanoglu sul rigore perché lui ama l’Inter e ama la squadra“.
L’Inter c’è per lo scudetto?
“Dobbiamo continuare così. Sappiamo che abbiamo un percorso importante davanti. Abbiamo la Champions in testa perché i nostri tifosi meriterebbero di andare avanti. Mercoledì abbiamo una grande occasione, abbiamo qualche infortunato ma è un momento così per tutti. Dobbiamo andare avanti partita dopo partita. Abbiamo lasciato qualche punto perché la Champions è stata molto importante per noi“.