Un grandissimo successo di partecipazione e spettacolo per la prima edizione degli Internazionali Città di Pozzuoli. Davanti ad almeno trecento persone il titolo se lo aggiudica il romagnolo Francesco Forti. L’evento è stato trasmesso in diretta da Canale 8.
Lo scorso anno era di questi tempi che Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini si affrontavano nel fascino unico della Rotonda Diaz, nell’atto conclusivo dell’ATP Napoli Cup 250. E’ merito esclusivo della perseveranza e delle idee del Tennis Club Pozzuoli se il tennis campano ha mantenuto un posto saldo nel calendario internazionale maschile. E anche di quel sanissimo senso di solidarietà per il quale il sodalizio di Monterusciello seppe farsi trovare pronto allorquando il Tennis Club Napoli lanciò il grido d’aiuto dinanzi alle difficoltà improvvise, subdole che si era trovato ad affrontare per i guai ai campi in super flex. E’ proprio in quel momento che Antonio Laezza, Roberto Sorrentino e Sandro Lupi, i soci fondatori del Pozzuoli, hanno incominciato seriamente a credere di poter sbarcare nel circuito maggiore dei tornei a soli quattro dalla nascita della struttura. Ebbene, il bilancio della prima edizione degli Internazionali Città di Pozzuoli è lusinghiero, per partecipazione di atleti (80 giocatori tra singolare, doppio, wild card ed alternates) e per qualità di giocate. La kermesse ha annoverato ai nastri di partenza tennisti già esperti ed altri lanciatissimi a livello juniores, come gli italiani provenienti dagli US Open di categoria conclusisi la scorsa settimana. Ma veniamo alla cronaca. La vittoria finale se l’è aggiudicata Francesco Forti, classe 1999 e attualmente numero 393 del ranking mondiale. Il ragazzo di Cesena ha coronato, per sua stessa ammissione, la migliore settimana della carriera dal momento che sul veloce del Pozzuoli ha centrato anche la vittoria in doppio, in coppia con Giorgio Ricca. Nel match di finale Forti l’ha spuntata con il punteggio di 6/4 6/3 sull’inglese Arthur Fery, di tre anni più giovane e poco più su in classifica, è ora 388 al mondo, facendo prevalere la propria condotta attenta e propositiva il giusto. L’inglese, che quest’anno a Wimbledon era riuscito a superare le qualificazioni per giocare il primo turno sul centrale contro Medvedev, è ragazzo di grande talento ma ancora leggermente discontinuo. Equilibrio durato fino al 5/4 del primo set quando Forti è riuscito a strappare il servizio ad un Fery troppo falloso. Nel secondo il break dell’italiano è arrivato al quarto game e da quel momento Forti ha saputo controllare rischiando solo al servizio sul 5/3, quando si è trovato sotto 15-30. Con coraggio ha tuttavia ribaltato il parziale e conquistato il titolo. “Sono davvero molto felice – ha raccontato Forti – ero arrivato qui scarico per i troppi impegni di una stagione logorante e al primo turno avevo dovuto fronteggiare anche quattro match point contro il mio amico e compagno di allenamenti De Rossi. Poi tutto è cambiato, la fiducia è andata progressivamente aumentando, partita dopo partita e siamo qui a commentare questa bellissima vittoria. Faccio i complimenti alla gente del Pozzuoli, spero di tornarci qui il prossimo anno per giocare un torneo Challenger”. Che dovesse diventare la settimana perfetta per Forti lo si era capito già con il doppio, come detto vinto in coppia con Forti. Inizialmente entrambi avevano il partner ma a ridosso del torneo gli stessi erano venuti meno così la coppia poi vittoriosa ai danni del tandem rodato De Michele/Vulpitta è stata del tutto casuale. Nel corso della cerimonia di premiazione il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni ha espresso soddisfazione per quanto il tennis stia dando all’immagine della cittadina flegrea: “E’ stato fatto negli anni un lavoro egregio – ha affermato – la nostra amministrazione continuerà a sostenere il club affinché anche la dimensione del torneo del prossimo anno possa essere maggiore. Il bilancio non può che essere estremamente soddisfacente”.
E’ stata una settimana da ricordare anche per i giovani atleti del Pozzuoli, che hanno vissuto il tennis internazionale svolgendo il ruolo di ballboys ma anche intrattenendosi con i campioni prodighi di consigli e palleggiando con i finalisti del doppio De Michele/Vulpitta.
Nutrito anche il numero di sponsor che hanno sostenuto la manifestazione, cui il direttore sportivo del club Roberto Sorrentino ha inteso rivolgere ringraziamenti sentiti: “Senza la loro vicinanza è difficile si possa procedere a questi livelli – ha affermato Sorrentino – pertanto è d’obbligo il nostro pensiero per Sedilmare, Cavallo assicurazioni, BCC Napoli, All Services, Centro di fisioterapia Serapide, Sofor Costruzioni, Schiano Costruzioni, Alberto Maraniello, la stilista Pia Lauri e Ja Food. La speranza concreta è di poter ripartire da loro per offrire ad appassionati, tifosi e fruitori del nostro club le migliori condizioni e il migliore spettacolo sempre”.